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Gli indicatori di povertà assoluta in Italia hanno toccato nel 2023 «livelli mai toccati negli ultimi 10 anni», mentre crescono anche i lavoratori poveri con il «reddito, in particolare quello da lavoro dipendente, che ha visto affievolirsi la sua capacità di proteggere individui e famiglie dal disagio economico». È quanto messo nero su bianco dal nuovo rapporto annuale dell’ISTAT presentato ieri. Tra l’altro il rapporto certifica che la povertà assoluta colpisce specialmente i minorenni, che sono 1,3 milioni, con un’incidenza del 14%: «valori più elevati della media nazionale». Tra le cause dell’aumento della povertà assoluta il Rapporto chiama in causa direttamente l’abolizione del Reddito di cittadinanza decisa dal governo Meloni, che «aveva permesso di uscire dalla povertà a 404 mila famiglie nel 2020, 484 mila nel 2021 e 451 mila nel 2022».

L’«INTIFADA STUDENTESCA» SI ALLARGA: NUOVE OCCUPAZIONI DA TORINO A CATANIALa cosiddetta “intifada studentesca” procede senza sosta, moltiplicando in tutti gli atenei i campeggi e le manifestazioni di protesta in solidarietà del popolo palestinese e contro il massacro israeliano che procede incessante nella Striscia di Gaza. Dopo Roma, Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Padova, Torino, Pisa, Venezia, Bergamo, Trento, ieri (giorno della Nakba, il primo esodo forzato dei Palestinesi) accampamenti di protesta sono stati montati anche nelle università di Genova, Firenze, Bari, Milano Bicocca, Cosenza,  Macerata, Torino e Catania. Una mobilitazione che fa breccia anche nelle dirigenze universitarie, con i senati accademici di Pisa e Padova che hanno approvato documenti di solidarietà con i manifestanti. Il governo invece continua nell’opera di criminalizzazione delle proteste, che dopo il paventato «allarme infiltrati violenti» diffuso dal Viminale, ieri ha visto la premier Meloni parlare di «provocatori professionisti» all’interno delle proteste.

.LA FRANCIA DICHIARA LO STATO DI EMERGENZA IN NUOVA CALEDONIA
La Francia dichiarerà lo stato di emergenza sull’isola della Nuova Caledonia, nel Pacifico, a seguito delle violente rivolte che si stanno registrando nella colonia. Lo stato di emergenza darà alle autorità ulteriori poteri per vietare gli assembramenti e vietare alle persone di muoversi nell’isola governata dai francesi. Rinforzi di polizia sono stati inviati sull’isola dopo che i rivoltosi hanno incendiato veicoli e attività commerciali e saccheggiato negozi. Le scuole sono state chiuse e nella capitale c’è già il coprifuoco. Il Primo Ministro francese, Gabriel Attal, ha dichiarato: «Nessuna violenza sarà tollerata», aggiungendo che lo stato di emergenza «permetterà di dispiegare mezzi massicci per ripristinare l’ordine». Delle ragioni delle proteste ne abbiamo scritto su L’Indipendente.

BLACKROCK PUÒ PRESTO DIVENTARE IL PIÙ GRANDE GESTORE AL MONDO DI BITCOINIl fondo d’investimento BlackRock si sta avvicinando a gestire il del più grande portafoglio bitcoin del mondo. L’exchange traded fund spot di bitcoin del gruppo statunitense ha raccolto 16,7 miliardi di dollari di asset da quando è stato lanciato quattro mesi fa. Oltre a ciò, BlackRock ha anche lanciato il fondo del Tesoro tokenizzato in più rapida crescita, che gli hedge fund di criptovalute e i market maker stanno iniziando a utilizzare come garanzia per lo scambio di monete e token. Le mosse sono un brusco cambiamento, guidato dal crescente interesse dei clienti e dalla rapida crescita degli asset digitali, rispetto a soli sette anni fa, quando l’amministratore delegato Larry Fink definì bitcoin «un indice di riciclaggio di denaro».

IL PREZZO DEL RAME HA RAGGIUNTO UN LIVELLO RECORDI prezzi del rame sul mercato del NYMEX hanno raggiunto i 5,02 dollari per libbra. Il metallo ha guadagnato oltre il 25% quest’anno. L’aumento è spinto dalla crescente domanda, nel bel mezzo della corsa alla costruzione di data center e alla continua elettrificazione dell’economia globale. La domanda di rame è ampiamente considerata un indicatore della salute economica, con il metallo che è fondamentale per l’ecosistema della transizione energetica, essendo parte integrante della produzione di veicoli elettrici, reti elettriche e turbine eoliche. Il rame è anche un materiale fondamentale per i cavi utilizzati nei data center, la cui crescita ha alimentato la domanda di metallo rosso, soprattutto perché il boom dell’intelligenza artificiale genera una maggiore necessità di data center

Di the milaner

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