C’è anche un po’ di America nei finanziamenti alla sinistra italiana. Scorrendo l’elenco dei contributi per attività politica, non solo elettorale, ex legge n. 659 del 1981 sull’obbligo di dichiarazione congiunta, in possesso dell’Adnkronos, spuntano vari parlamentari che hanno beneficiato di finanziamenti della ‘Social Changes’, l’organizzazione Usa di stampo progressista dove lavorano esperti in comunicazione politica e community manager, di cui è amministratrice delegata l’ambientalista americana Jessica Shearer, un passato nello staff di Barack Obama durante la vittoriosa campagna presidenziale del 2008.

Scorrendo l’elenco dei contributi per attività politica, non solo elettorale, ex legge n. 659 del 1981 sull’obbligo di dichiarazione congiunta, in possesso dell’Adnkronos, spuntano vari parlamentari che hanno beneficiato di finanziamenti della ‘Social Changes’, l’organizzazione Usa di stampo progressista dove lavorano esperti in comunicazione politica e community manager, di cui è amministratrice delegata l’ambientalista americana Jessica Shearer, un passato nello staff di Barack Obama durante la vittoriosa campagna presidenziale del 2008.

Tra coloro che hanno ricevuto ‘donazioni’ nel 2022 troviamo: il segretario di Sinistra italiana e deputato di Alleanza Verdi Sinistra Nicola Fratoianni (110.367,19 euro in servizi), il deputato di Avs Marco Grimaldi (24.674,90 euro in servizi), il senatore del Pd Michele Fina (7.57,73 euro in servizi), la capogruppo del Pd nel comune di La Spezia Martina Giannetti (5.216,03 euro in servizi), il deputato del Pd Arturo Scotto (32.860,93 euro in servizi), il deputato dem Nicola Stumpo (20.300,73 euro in servizi), l’ex parlamentare Pd e costituzionalista Stefano Ceccanti (4.270 euro in servizi), il segretario dem di Genova Simone D’Angelo (due donazioni, una di 11.672,36 euro in servizi e un’altra di 8.770 euro), l’ex governatore della Toscana Enrico Rossi, candidato nel 2022 alla Camera ma non eletto (3.euro, più un’altra donazione di 6.208,58 euro in servizi). Sempre dalla Social Changes, inoltre, è arrivato un cospicuo aiuto ad alcuni candidati del Pd alle europee del 2019 (150.euro) e alle amministrative del 2020 (315.euro).

Fonte: Adnkronos

Di the milaner

foglio informativo indipendente del giornale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.