Alfredo Borghi

Che dire , se ai grandi capi non va bene la mia visione del mondo moderno della telemedicina, del chip inserito nel collo, e di altre disumanizzazioni che rendono il medico un semplice terminale da comandare a distanza fate pure.
Dico ai Medici fate pure i politici e i politici verranno a fare i medici come sta già succedendo.

Ma non venitemi a dire che in parlamento poterete la nostra voce del dissenso, al contrario stringerete alleanze con Satana che vi riempirà di denaro.
A voi interessa il potere.
Volete fare politica?
Bene fate come il sottoscritto che per 5 anni ha fatto l’assessore alla Sanità in un piccolo comune.
Si sono fatte tante opere a favore del cittadino , come incontri annuali sulla salute, esami gratuiti e quelle poche centinaia di euro si lasciano in comune, come ha fatto il nostro Sindaco dando l’esempio a tutti.
Oramai viviamo in una società che pone il bene per l’individuo fuori dai propri progetti.
L’uomo è diventato una struttura vivente da curare in eternità e da monitorare ogni attimo ( vedi i nuovi orologi che istantaneamente ti danno dei parametri vitali)

Se vi diverte vivere così la vostra vita, vivetela pure sempre con lo sguardo oramai in basso verso le diavolerie della tecnologia.
C’è un tale caos ( voluto ) che mettere ordine è impossibile.

Target paura delle malattie, controlli continui x avere un esistenza più lunga possibile…..ma si è completamente dimenticato il senso del vivere…
Si percepisce il proprio corpo come un nemico da tenere sotto controllo….
Chiediamoci perché.
Quando se trattato bene e con esso si ha un rapporto autentico di amico , il nostro corpo ci regala splendide gioie e soddisfazioni.

C’è da domandarsi cosa vogliono le persone?
Ormai la fobia su ogni piccolo sintomo ci rende schiavi di scenari di vita devastanti…..

Ma da anche l’idea come gli esseri umani al di là dei loro organi abbiamo un vuoto interiore di cui non si vede il fondo….ma si sente un eco assordante!

ALFREDO BORGHI

Di the milaner

foglio informativo indipendente del giornale

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