Il voto per istituire la Commissione Covid era previsto martedì scorso ma è stato rimandato di un’altra settimana, a oggi, per ragioni tecniche: “Non c’era tempo di rientrare in aula”, è la versione ufficiale, ma dietro la decisione di far slittare l’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta sul covid-19 c’è uno scontro politico interno alla destra e con l’opposizione, dicono due esponenti di governo. Riguarda i poteri d’inchiesta della commissione che, in quanto d’inchiesta, ha poteri equiparabili all’autorità giudiziaria.

A mettere un veto sul testo finale è stata la Lega: in primis, il partito di Matteo Salvini chiede che la commissione d’inchiesta non indaghi sull’operato delle Regioni durante la fase più critica del covid-19 (e in particolare sulla decisione di non istituire le Regioni rosse); inoltre non vuole che la commissione indaghi sulle modalità di acquisto e sull’efficacia dei vaccini anti-covid.

Anche sulla presidenza della commissione non c’è accordo: Italia Viva la vorrebbe per sé per mettere sotto accusa il governo Conte-2 (Matteo Renzi lo ha annunciato più volte), ma anche Fratelli d’Italia non sembra intenzionata a rinunciare alla presidenza. (Fonte: Il Fatto Quotidiano) 

Nota della redazione:

La commissione parte male, se non può indagare su nulla che la fate a fare????

Di THEMILANER

foglio informativo indipendente dell'associazione MilanoMetropoli.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.