Il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus ha rilevato temperature giornaliere da record nell’Europa occidentale e un ottobre da record per Austria, Svizzera e Francia, oltre che per vaste aree dell’Italia e della Spagna

 L’Europa ha registrato l’ottobre più caldo in assoluto, con temperature superiori di quasi 2°C rispetto al periodo di riferimento compreso tra il 1991 e il 2020.

Lo ha rilevato il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service, C3S), implementato dal Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine per conto della Commissione europea.

Un periodo di caldo intenso ha portato a temperature giornaliere da record nell’Europa occidentale e un ottobre da record per Austria, Svizzera e Francia, oltre che per vaste aree dell’Italia e della Spagna.

Il Canada ha registrato un periodo di caldo eccezionale; condizioni molto più calde rispetto alla media si sono verificate anche in Groenlandia e Siberia.La maggior incidenza di temperature inferiori alla media è stata rilevata in Australia, nell’estrema Russia orientale e in alcune aree dell’Antartide occidentale. Il mese di ottobre 2022 è stato, inoltre, anche più secco della media in gran parte dell’Europa meridionale e della regione del Caucaso 2020.

Altrove in Europa, ovvero nella penisola iberica nordoccidentale, in alcune regioni della Francia e della Germania, nel Regno Unito e in Irlanda, nella Scandinavia nordoccidentale, in una vasta area dell’Europa orientale e nella Turchia centrale, il mese è stato più umido della media.

Al di fuori dell’Europa, il clima è stato più secco della media in gran parte della regione centrale dell’America settentrionale, nel Corno d’Africa, in vaste aree della Russia, dell’Asia centrale e della Cina e in alcune regioni dell’America meridionale.

Al contrario, condizioni più umide della media si sono verificate in altre aree dell’America settentrionale e nell’Asia centro-meridionale. In Australia, le forti piogge hanno provocato gravi inondazioni nelle regioni orientali e sud-orientali. 

fonte AGI

Di THEMILANER

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