Osservando il periodo in cui viviamo da due anni a questa parte, dobbiamo constatare che alcuni miti del giornalismo (giornali e giornalisti) sono miseramente caduti nel tentativo di tener bordone al potere disdegnando la realtà .

Non possiamo certo credere che gli eventi nefasti vissuti da noi non siano la replica di eventi altrettanti terribili accaduti moltissimi anni or sono e citati oggi nei libri di storia a cui attingono i nostri figli e nipoti . Se è così, ed è indubbio che lo sia, la storia che studiano i nostri ragazzi è la verità?

Oggi coloro che dirigono i media sono gli stessi che possiedono le case editrici dei libri di storia. Coloro che ci hanno raccontato e raccontano un profluvio di menzogne sui falsi prodigi compiuti dal globalismo e dalla sua derivazione economica, sono gli stessi che hanno raccontato una marea di menzogne sulla storia della Chiesa Cattolica (quella pre-conciliare) e sulla civiltà romana.

Che cosa studiano i nostri ragazzi ? Si sa che la storia la scrivono i vincitori, ma non sempre le vicende sono andate come hanno voluto farci credere e oggi ne abbiamo la prova.

Nostro compito primario sarà dunque quello della ricerca e della divulgazione della verità’ ad ogni costo perché il crollo della globalizzazione è dietro l’angolo e trascinerà con se la storia di un’epoca basata esclusivamente sul profitto.

Grazie alla presa di posizione di molti cittadini che non hanno “creduto” e che si sono opposti pacificamente ma fermamente ai diktat governativi, il “sistema” sta crollando definitivamente. La storia di questo terribile tempo non potrà non tenerne conto.

Manuela Valletti

Di THEMILANER

foglio informativo indipendente dell'associazione MilanoMetropoli.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.