conosciamo la nuova lista che si candida per governare il Comune di Alta Valle Intelvi

Logo della lista

Solo Cose Belle” un programma e un augurio per gli abitanti di Alta Valle.

Ieri sera ho assistito alla presentazione della lista e del programma di Luigi Grandi “ Solo cose belle” ,
Luigi è stato Sindaco a Pellio per due mandati ed è unanimemente riconosciuto per essere stato un bravo sindaco, gli altri componenti la lista hanno svariate competenze ed esperienze amministrative che li rendono assolutamente idonei a governare il nostro Comune, almeno quanto lo è la lista n.2 di Marcello Grandi.
Luigi Grandi ha illustrato ampiamente il suo programma, che prende corpo dell’attenzione alle persone, agli anziani, ai giovani, alle persone svantaggiate, ai progetti per la tutela delle bellezze naturali che sono la prima attrattiva per il turismo in Valle Intelvi.
L’argomento Albergo Sighignola, definito come un investimento esagerato di denaro pubblico dal candidato sindaco, ha incontrato la reazione di due signore presenti evidentemente molto interessate al Balcone d’Italia. Luigi Grandi le ha rassicurate, se sarà eletto non ci sarà nessun blocco per il progetto, “se ha gambe solide” il progetto sarà realizzato, se invece ci saranno intoppi economici (il periodo non è certo favorevole agli investimenti) si proporranno ai cittadini soluzioni diverse e si chiameranno a scegliere.
Il candidato Paolo Mazzi ha rappresentato il problema del commercio in Valle con la chiusura di diverse attività commerciali e ha denunciato l’assoluta assenza dell’amministrazione comunale. Si è parlato poi dell’emergenza idrica che sta passando inosservata e che invece è un problema da affrontare subito, delle piccole comunità energetiche in divenire, dei costi delle bollette di acqua e luce e del voler ritornare ad essere una comunità operosa e solidale.

Nota a margine
Durante l’illustrazione del programma, sono state poste al candidato sindaco alcune domande interessanti inerenti gli argomenti trattati e altre, a mio parere, solo strumentali, per squalificare la lista. Il disturbatore di turno ha chiesto le competenze dei futuri consiglieri, la tendenza politica della lista civica e se il candidato sindaco fosse bene introdotto … perché i candidati dell’altra lista lo sono. Le risposte di Luigi Grandi sono arrivate subito: i futuri consiglieri sono tutti qualificati, la lista è apolitica e la politica degli “agganci” non è quella che hanno scelto.

Manuela Valletti

Di THEMILANER

foglio informativo indipendente dell'associazione MilanoMetropoli.org

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