Derby, stadio esaurito: in 77mila sugli spalti
Chiusi i botteghini con due giorni di anticipo. L’Inter (che gioca in casa) annuncia una grande coreografia
Tutto esaurito a San Siro. Domenica sera, alle 20,30, oltre 77 mila tifosi affolleranno lo stadio per il derby tra Inter e Milan che, ancora una volta, registrerà il sold out. A più di quarantotto ore dalla sfida, infatti, le biglietterie del club nerazzurro sono chiuse, tutti i biglietti venduti. Nei giorni scorsi, l’Inter ha annunciato un’imponente coreografia che colorerà lo stadio di nerazzurro con migliaia di bandierine e ha consigliato ai tifosi di recarsi allo stadio in anticipo per evitare code ai tornelli. L’apertura dei cancelli è prevista alle 17,30.
Derby, i 10 più belli degli ultimi an

22 marzo 1998: Milan-Inter 0-3
L DERBY DEL FENOMENO Uno dei ricordi più piacevoli per l’Inter in un’annata, quella del “contatto” Ronaldo-Iuliano, che si concluderà in maniera maledetta. E’ l’anno del Fenomeno, che nel derby firma uno dei gol più belli della sua esperienza italiana con un pallonetto in corsa che non lascia scampa a Seba Rossi. Una rete che mette in ghiaccio il derby per l’Inter dopo il gol iniziale di Simeone. Nel finale ancora il Cholo fisserà definitivamente il risultato sul 3-0 per la squadra di Simoni.

3 marzo 2002: Milan-Inter 4-2
MILAN, NEL DERBY L’UNICO ACUTO NELL’ANNO DI TERIM Il Milan all’inizio della stagione 2001/2002 punta, tra lo scetticismo generale, su Fathi Terim. Il tecnico turco (poi sostituito a stagione in corso da Ancelotti), reduce dall’esperienza alla Fiorentina, non riuscirà a smentire gli scettici ma nel derby costruisce uno dei pochi acuti dell’altalenante stagione rossonera. L’Inter, dall’altra parte, arriva a questa stracittadina da favorita ma Rui Costa, Sheva e la meteora rossonera Contra sorprendono i nerazzurri di Cuper.

13 maggio 2003: Inter-Milan 1-1 (Champions League)
IL DERBY DURATO DUE SETTIMANE Per la prima volta il derby mette in palio l’accesso alla massima competizione europea. La stracittadina dura praticamente due settimane, perchè nel lasso di tempo tra la gara di andata e quella di ritorno non si parla d’altro. Dopo il primo round in “casa” del Milan concluso sul nulla di fatto, il pronostico è da tripla per il return-match. L’equilibrio lo rompe Sheva all’alba del secondo tempo. I rossoneri sembrano in controllo ma a sette minuti dal termine Martins pareggia dando il via ad un finale da brividi. All’Inter serve un altro gol per passare mentre al Milan basta il pari. Abbiati para di tutto e trascina il Diavolo alla sua nona finale di Coppa dei Campioni, poi vinta a Manchester contro la Juventus.

21 febbraio 2004: Milan-Inter 3-2
UNA RIMONTA D’ALTRI TEMPI Una delle rimonte più entusiasmanti nella storia del derby della Madonnina. E’ quella del Milan di Carlo Ancelotti nel febbraio 2004, in un’annata che poi culminerà con la scudetto. Nel primo tempo Inter scoppiettante e meritatamente avanti con le reti di Cristiano Zanetti e Stankovic. Sembra fatta per i nerazzurri ma nella ripresa è un altro Milan. Tomasson e Kakà, all’alba del secondo tempo, pareggiano i conti nel giro di un minuto. I rossoneri continuano a premere e a cinque minuti dal termine è il grande ex Seeodorf, con quello che una volta si sarebbe chiamato Eurogol, a firmare il sorpasso definitivo.

28 ottobre 2006: Milan-Inter 3-4
ROBA DA MATTI, ROBA DA INTER Un derby da “pazza Inter” a tutti gli effetti. I nerazzurri prima scappano e arrivano a condurre 4-1 sui cugini. Poi rimangono in dieci e rischiano la clamorosa rimonta. E’ l’anno post-calciopoli e l’Inter di Mancini ha sulle maglie lo scudetto assegnato dalla giustizia sportiva. Zanetti e compagni mettono in campo subito molta concretezza. Apre le danze Crespo e poi sale in cattedra Stankovic che prima segna e poi fornisce a Ibrahimovic la palla del 3-0. Sembra finita. anche perchè siamo al 2′ della ripresa. Ma nei restanti 43 minuti succede di tutto: Seedorf riporta sotto il Milan e poi Materazzi diventa protagonista nel bene e nel male. Il numero 23 prima segna e poi si fa espellere. L’Inter va in difficoltà e i rossoneri sfiorano l’impresa con le reti di Gilardino e Kaka ma è l’Inter alla fine che esulta.

11 marzo 2007: Inter-Milan 2-1
RONALDO, UN COLPO AL CUORE. POI LA RIMONTA NERAZZURRA Forse non tra i derby più belli sotto il profilo tecnico ma sicuramente molto significativo e con una vigilia particolarmente tesa. Ronaldo torna a San Siro: stavolta non ha la maglia nerazzurra, bensì quella rossonera. E’ proprio il fenomeno, che in molti davano per finito, a portare in vantaggio il Milan con un tiro da fuori che ammutolisce la tifoseria interista. La reazione dell’Inter però c’è e nel secondo tempo segnano Cruz e Ibrahimovic. La squadra di Mancini così vince il secondo derby della stagione. La strada verso lo scudetto è spianata

29 agosto 2009: Milan-Inter 0-4
INIZIA DAL DERBY IL TRIPLETE NERAZZURRO Sneijder è arrivato da pochi giorni all’Inter ma Mou lo getta ugualmente nella mischia di un derby a forte tinte nerazzurre. E’ il primo acuto dell’Inter del triplete e anche se l’olandese non segnerà risulterà comunque grande protagonista. Milan frastornato da un Inter superba fisicamente e caratterizzata dallo straordinaria personalità dei suoi uomini simbolo. Segnano Thiago Motta, Milito, Maicon e Stankovic

2 aprile 2011: Milan-Inter 3-0
VERSO LO SCUDETTO NUMERO 18 L’ultimo scudetto milanista – e anche l’ultimo prima del settennato juventino e conquistato da una delle milanesi – vive una delle sue tappe più significative nel derby di ritorno. I rossoneri di Allegri vincono 3-0 sui resti dell’Inter del triplete con in panchina il futuro dirigente rossonero Leonardo. Doppietta di Pato e rigore finale di Cassano per l’apoteosi rossonera. Due giornate dopo, nell’anticipo dell’Olimpico, al Milan basterà un pareggio contro la Roma per conquistare il suo diciottesimo scudetto

15 aprile 2017: Inter-Milan 2-2
ZAPATA SALVA IL MILAN AL 97′ Un derby che in tanti hanno definito molto brutto dal punto di vista tecnico ma certamente quel 15 aprile 2017 non mancarono le emozioni, soprattutto nelle fasi conclusive. Il punteggio fu di 2-2 ma il proverbiale bicchiere risultò mezzo pieno soprattutto per il Milan. E non può essere altrimenti visto il doppio vantaggio interista firmato da Candreva e Icardi. Nel finale però i rossoneri sono autori di una grande rimonta grazie a due calci d’angolo: al 38′ segna Romagnoli. Poi sette minuti oltre il 90′ Zapata, il protagonista meno atteso, fa venire giù la Sud insaccando il gol del pareggio che poi, a conti fatti, risulterà decisivo per la qualificazione in Europa League dei rossoneri.
15 ottobre 2017: Inter-Milan 3-2
ICARDI, TRIPLETTA STORICA E’ il derby che incorona Maurito Icardi, mattatore con una tripletta. L’attaccante argentino, sotto gli occhi di Milito, apre le danze al 28′ con un colpo un destro in corsa. Pareggia Suso con il pezzo forte del repertorio: il sinistro da fuori area. Il Milan prende in mano le redini del gioco ma nel momento migliore della squadra di Montella arriva la seconda zampata di Icardi che riporta l’Inter in vantaggio per un primo tempo scoppiettante. Nella ripresa il Milan spinge e trova il nuovo pareggio con Bonaventura a dieci minuti dal termine. Non è finita però: allo scadere rigore per l’Inter e Icardi è implacabile dagli undici metri.
