Dopo una serie infinita di dirette televisive sulla morte del Papa, sulla traslazione della bara, sulla esposizione della salma, sull’afflusso dei fedeli, sulle interviste ai fedeli, sui pareri dei vari politici e soprattutto sui pareri di suor Monia, tutte situazioni che sono servite solo a mostrare al mondo un Papa diverso da ciò che era veramente Bergoglio, oggi, finalmente, il Papa è stato tumulato.
Ultima chicca: il Papa è stato tumulato con una piccola borsa che conteneva alcune monete coniate durante il suo pontificato e una pergamena con il suo “curriculum”….. che abbiano preso spunto dai Faraoni?
Senza voler mancare di rispetto all’estinto, vorrei porre l’accento sul martellamento psicologico cui sono stati sottoposti i telespettatori per giorni e giorni sia dalla Rai che da Mediaset, spesso su tutti i canali, senza alcun rispetto per chi non crede, per chi non è cattolico, per chi, in ogni modo, non gradiva prendere parte al triste evento.
L’incontro TRUMP/ZELENSKY avvenuto in Basilica prima del funerale, è stato inopportuno per il luogo e per la circostanza in cui ha avuto luogo.
Troppo clamore, troppo rumore, troppa risonanza, troppa TV, tutto “ troppo” per un papa che voleva dirsi persona semplice, modesto. Vicino agli ultimi.
Ma lo spettacolo must go on!
Manuela Valletti