Il Presidente USA Trump e il Vice Vance hanno prontamente reagito al NO di Zelensky all’accordo che avevano proposto per arrivare alla fine della guerra contro la Russia.
All’ex Presidente Ucraino era stato detto chiaramente di andare a colloquio con Trump solo se intenzionato a sottoscrivere l’accordo, lui non era per nulla intenzionato a farlo, ma si è presentato comunque nella Sala Ovale con la sua ridicola tenuta militare.
Ciò che è successo dopo è stato visto in diretta da milioni di telespettatori: Trump ha accusato Zelensky senza mezzi termini di essere un irresponsabile, di giocare con la vita di milioni di persone e di volerci portare alla terza guerra mondiale, l’ex presidente ucraino ha cercato più volte di interrompere sia Trump che Vance, ma inutilmente.
L’accordo è saltato. Zelensky non avrà più il sostegno economico e militare degli Stati Uniti e tornerà a casa molto più debole di quando era partito.
La scorsa settimana una delegazione Europea aveva cercato di far prolungare a Zelensky la sua carica di Presidente della Ucraina con un voto del Parlamento ma la risposta era stata un secco No. Zelensky non è più Presidente in carica da un anno e questo Trump lo sa perfettamente.
Non sarà lui a trattare per la pace con Trump e Putin. L’ Europa miope e indecisa merita di stare a casa a leccarsi le ferite invece di sostenere l’insostenibile con i denari dei cittadini europei che non sono più disposti a farsi spennare per una causa persa in partenza.
Manuela Valletti
