NEGLI ANNI ’60 GLI STATI UNITI PROGETTARONO DI UCCIDERE I PROPRI SOLDATI PER GIUSTIFICARE LA GUERRA CONTRO CUBA

In un rapporto declassificato del 1962, gli autori del documento propongono di “iniziare una campagna terroristica in nome di Cuba”. I funzionari suggerirono di far saltare in aria le navi americani, di attaccare le loro stesse basi e di uccidere la loro stessa gente. Tutto per incolpare Fidel Castro di tutto e creare la “necessaria ondata di indignazione nazionale”.

Il documento è stato firmato dai Capi di Stato maggiore congiunti, ma respinto dal Presidente John F. Kennedy. Kennedy è stato assassinato poco dopo.

In precedenza, Trump aveva firmato un decreto sulla pubblicazione di documenti segreti sugli omicidi di Kennedy e Luther King.

Fonte Daily Mail

Di the milaner

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