Donald Trump ha appena giurato ed è diventato il 47° Presidente degli Stati Uniti. Si chiude il cerchio del fallito golpe del 2020 ai suoi danni. Invito a soffermarsi su quello che dissero nel gennaio del 2021 tutti i media mainstream e l’altra faccia di essi, i falsi controinformatori. Tutti, dal primo all’ultimo, dicevano che era finita e che Trump era stato sconfitto.

Noi, purtroppo da soli, dicemmo che invece Trump aveva giocato i suoi nemici globalisti e i suoi falsi amici. 4 anni dopo, eccoci qui. I fatti si sono incaricati di smentire i vari falsari e di mostrare dov’era e qual’era la verità

Trump dichiara che quello che ha dovuto subire lui per liberare l’America dai poteri che la opprimono non è stato subito da nessun altro presidente in 200 anni di storia. Trump cita il tentativo di omicidio, tra i molti, che ha subito lo scorso luglio in Pennsylvania, quando un proiettile gli è passato a pochissimi centimetri dalla testa. Il presidente afferma che Dio gli ha salvato la vita per liberare l’America. È sempre stata una battaglia spirituale prim’ancora che politica.

Il suo discorso di insediamento farà tremare molti, ritornano il buon senso, la legalità, la tutela dei diritti dei cittadini, la protezione dei bambini, la rivelazione di segreti di Stato, insomma una nuova età dell’oro per gli USA.

C.Sacchetti

Di the milaner

foglio informativo indipendente del giornale